Aperitivi
Spritz oil al tabasco verde
Ingredienti
Per lo spritz oil | |
Prosecco | 1 Bottiglia |
Aperol | 400 Ml |
Cioccolato bianco | 50 G |
Maltodestrina | 50 G |
OLIO EVO 100% ITALIANO 1l SOSTENIBILE LEGAMBIENTE | 30 Ml |
LIMONE | 30 Ml |
Lime | 2 Scorze |
Tabasco verde | Quanto Basta |
Ghiaccio | Quanto Basta |
Per gli spiedini | |
Mozzarelline ciliegia | 10 |
Pomodorini Pachino | 10 |
Olive verdi grosse | 10 |
Basilico | 10 Foglie |
Preparazione
Per preparare lo Spritz oil al tabasco verde sono necessari pochi e semplici passaggi. Eccoli.
Versate la maltodestrina in una casseruola, aggiungete l’olio evo 100% italiano da filiera certificata sostenibile Zucchi e l’olio extra vergine di oliva aromatizzato al limone Zucchi e mettete sul fuoco molto dolce, mescolando con una frusta finché il composto diventa molto soffice e voluminoso.
Fate sciogliere il cioccolato bianco e spennellatelo con un pennellino sul bordo superiore dei bicchieri, quindi intingete i bordi nella polvere di olio, in modo che si appiccichi, e conservateli in un luogo freddo.
Disponete qualche cubetto di ghiaccio in ciascun bicchiere, versatevi l’Aperol, aggiungete 2 gocce di tabasco verde, il lime grattugiato e infine il prosecco, mescolando con la palettina apposita.
Preparate gli spiedini con 1 pomodorino, 1 oliva, 1 mozzarellina e 1 foglia di basilico ciascuno e disponeteli nei bicchieri prima di servire.
Le altre ricette create da Claudio Sadler le trovate nel libro di Giovanni Zucchi L’Olio non cresce sugli alberi – L’arte del blending.
Versate la maltodestrina in una casseruola, aggiungete l’olio evo 100% italiano da filiera certificata sostenibile Zucchi e l’olio extra vergine di oliva aromatizzato al limone Zucchi e mettete sul fuoco molto dolce, mescolando con una frusta finché il composto diventa molto soffice e voluminoso.
Fate sciogliere il cioccolato bianco e spennellatelo con un pennellino sul bordo superiore dei bicchieri, quindi intingete i bordi nella polvere di olio, in modo che si appiccichi, e conservateli in un luogo freddo.
Disponete qualche cubetto di ghiaccio in ciascun bicchiere, versatevi l’Aperol, aggiungete 2 gocce di tabasco verde, il lime grattugiato e infine il prosecco, mescolando con la palettina apposita.
Preparate gli spiedini con 1 pomodorino, 1 oliva, 1 mozzarellina e 1 foglia di basilico ciascuno e disponeteli nei bicchieri prima di servire.
Le altre ricette create da Claudio Sadler le trovate nel libro di Giovanni Zucchi L’Olio non cresce sugli alberi – L’arte del blending.
LO CHEF: CLAUDIO SADLER
“Cucina moderna in evoluzione”: è probabilmente questa la definizione che meglio descrive la sua filosofia culinaria. Milanese di nascita e per spirito, classe 1956, Claudio Sadler è oggi uno chef di fama internazionale insignito di ben 2 Stelle Michelin.
Per le sue ricette è sempre alla ricerca di armonia, semplicità e leggerezza, in un delicato equilibrio tra fedeltà alle tradizioni della cucina regionale italiana e reinterpretazioni illuminate da una creatività e una sensibilità artistica molto personali. Ciò è reso possibile grazie a un approccio allo stesso tempo metodico e aperto all’innovazione, basato su una salda competenza e su un’applicazione rigorosa delle regole.
Il percorso per la realizzazione di un nuovo piatto di Claudio Sadler è lungo e complesso: spesso sono necessari mesi prima che una portata entri a far parte del menu dello chef. Ma una volta promossa, ogni nuova creazione si rivela un piccolo capolavoro di gusto ed estetica.
Per le sue ricette è sempre alla ricerca di armonia, semplicità e leggerezza, in un delicato equilibrio tra fedeltà alle tradizioni della cucina regionale italiana e reinterpretazioni illuminate da una creatività e una sensibilità artistica molto personali. Ciò è reso possibile grazie a un approccio allo stesso tempo metodico e aperto all’innovazione, basato su una salda competenza e su un’applicazione rigorosa delle regole.
Il percorso per la realizzazione di un nuovo piatto di Claudio Sadler è lungo e complesso: spesso sono necessari mesi prima che una portata entri a far parte del menu dello chef. Ma una volta promossa, ogni nuova creazione si rivela un piccolo capolavoro di gusto ed estetica.