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L’olio evo e l’apparato digerente

14 Marzo 2022
Sono parecchi ormai gli studi che evidenziano come il consumo di olio extravergine d’oliva faciliti e migliori le funzioni digestive: non solo è il grasso alimentare che, per la sua particolare composizione, il nostro organismo riesce a digerire meglio, ma contiene anche sostanze che agiscono su diversi organi dell’apparato digerente, proteggendoli e aiutandoli nel loro lavoro.

L’importanza per stomaco e fegato

A livello dello stomaco, grazie al suo alto contenuto di acido oleico, l’olio extravergine d’oliva interviene efficacemente nei meccanismi che regolano le secrezioni acide, al punto che se ne consiglia l’uso anche per contrastare disturbi come gastriti e ulcere, causati proprio da ipersecrezione acida. L’olio extravergine ha poi la capacità di stimolare la produzione della bile nel fegato e di favorire lo svuotamento della cistifellea, la vescichetta che la contiene. Si ha così un doppio vantaggio: da un lato la bile, arrivando in maggior quantità e più rapidamente nell’intestino, velocizza la digestione dei grassi assunti con il cibo, dall’altro si evita che la bile stessa ristagni all’interno della cistifellea, allontanando il rischio che con il tempo si possano formare dei calcoli.

Prezioso per l’intestino

Utile per la salute dello stomaco e del fegato, anche nei confronti dell’intestino l’olio extravergine di oliva esercita diverse azioni positive. Già prima che lo confermasse la scienza ufficiale, la medicina popolare aveva individuato proprio nell’olio extravergine d’oliva un prezioso aiuto contro la stitichezza: un cucchiaio d’olio d’oliva preso a crudo al mattino era il più classico dei rimedi per regolarizzare le funzioni intestinali. Un rimedio che oggi la scienza ha validato: l’olio extravergine si dimostra davvero efficace ed è anche un rimedio che non ha controindicazioni. Al contrario di alcuni lassativi, l’olio extravergine d’oliva non irrita in alcun modo le mucose, il che lo rende adatto anche ai soggetti più delicati: ai bambini nello svezzamento, alle persone anziane afflitte da pigrizia intestinale e anche alle donne in gravidanza che si trovano a dover contrastare la stipsi legata alla minor tonicità di tutto l’apparato digerente. Se poi un cucchiaio preso al mattino a digiuno non dovesse risultare gradito, l’olio extravergine non perde la sua efficacia, ma anzi la migliora ulteriormente, se lo utilizziamo come condimento per delle verdure cotte: la sua azione si somma infatti a quella delle fibre presenti nelle verdure e i sali che esse contengono favoriscono l’emulsione dell’olio con la bile, facilitando il transito intestinale.

Il condimento ideale per le tue pietanze

Sempre a proposito dell’apparato digerente, vale la pena di ricordare un altro aspetto che rende l’olio extravergine il condimento perfetto per qualsiasi pietanza, ma in particolare come eccellente compagno di crudités di verdura servite come antipasto: le stesse sostanze che conferiscono all’olio il suo buon sapore e l’aroma caratteristico agiscono stimolando i centri dell’appetito, così da consentire allo stomaco di prepararsi per tempo a ricevere le portate successive. Senza dimenticare che, a livello dell’intestino, l’olio extravergine favorisce l’assorbimento di quegli importanti principi vitaminici che si chiamano “liposolubili” proprio perché trovano nei grassi il miglior veicolo per essere assimilati dall’organismo.
Articolo a cura di Giorgio Donegani Tecnologo alimentare, esperto in nutrizione ed educazione alimentare, è Consigliere dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari di Lombardia e Liguria. Già docente di tecnologie alimentari presso Food Genius Academy, ha insegnato per oltre quindici anni Merceologia degli alimenti e Legislazione igienico sanitaria presso il Politecnico del commercio di Milano. Ha presieduto la Fondazione Italiana per l’Educazione Alimentare e, come membro del comitato tecnico scientifico “Scuola e Cibo” del MIUR, ha partecipato alla stesura delle linee guida per l’educazione alimentare nella scuola italiana. Autore di diversi programmi nazionali di educazione alimentare, è consulente di importanti aziende del settore per la messa a punto di prodotti atti a sostenere un sano stile di vita. Membro di diversi comitati e associazioni scientifiche, viene chiamato a portare la sua esperienza come relatore in convegni e congressi a livello nazionale e internazionale, oltre che come docente di corsi EcM per medici, tecnologi e giornalisti. Collabora da anni con diverse testate sui temi della sicurezza alimentare e della sana alimentazione e ha ricevuto numerosi premi per la sua attività di divulgatore. Come esperto di sicurezza alimentare partecipa a diverse trasmissioni televisive e radiofoniche, ed è autore di oltre 30 libri sui temi dell’alimentazione pubblicati da diverse case editrici.
Scopri con Giorgio Donegani l’importanza dell’olio extra vergine d’oliva per il nostro organismo: guarda l’episodio “L’olio evo e l’apparato digerente”.