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L’olio evo e la salute delle ossa

14 Marzo 2022
Aggiungere vita agli anni oltre che anni alla vita. È questo l’intento che oggi guida gran parte del mondo scientifico: cercare il modo migliore non solo per garantire una vita più lunga, ma anche di qualità, da vivere in ogni sua fase nel segno del benessere. Significa destinare un’attenzione particolare alla prevenzione di tutti quei disturbi e quelle patologie che più facilmente si possono associare all’avanzare dell’età. In particolare, è necessario contrastare i cambiamenti che favoriscono la progressiva perdita della massa ossea, col rischio di arrivare all’osteoporosi, caratterizzata da una eccessiva fragilità delle ossa che si fratturano più facilmente.

Un aiuto contro l’osteoporosi

Secondo i dati del Ministero della Salute, l’osteoporosi è particolarmente diffusa tra le donne dopo la menopausa (ne soffre il 23% oltre quarant’anni), ma colpisce anche gli uomini (il 14% degli ultra sessantenni): una situazione grave che, più che curare, è fondamentale prevenire. A questo proposito, studi recenti mostrano che l’olio extravergine di oliva svolge un ruolo importante e decisamente positivo, non solo grazie alla presenza di vitamine D, K e B6, che favoriscono il processo di assorbimento e fissazione del calcio nelle ossa, ma anche per specifici fattori che agiscono sulla capacità del tessuto osseo di crescere e rigenerarsi.

Polifenoli & salute delle ossa

L’attenzione dei ricercatori si è concentrata soprattutto sugli effetti positivi dei polifenoli contenuti nell’olio extravergine d’oliva. Alcuni anni fa, una prima analisi dei dati provenienti dall’imponente studio spagnolo PREDIMED (Prevención con Dieta Mediterránea) aveva evidenziato che esiste una relazione tra l’assunzione dei polifenoli più abbondanti nell’olio d’oliva (oleuropeina, tirosolo e idrossitirosolo) e la salute delle ossa. Era emerso infatti che, rispetto a chi assume poco olio extravergine d’oliva, i consumatori abituali presentavano livelli più elevati di osteocalcina. È una proteina che viene sintetizzata dalle cellule produttrici della sostanza fondamentale delle ossa, a dimostrazione della loro maggiore attività. Sulla base dei primi risultati si è proceduto a distanza di tempo a una nuova analisi. Si è visto che le migliori condizioni osservate in precedenza, negli anni si sono tradotte in una reale prevenzione delle fratture da osteoporosi, proprio nella fascia d’età più esposta: in entrambi i sessi, oltre i 55 anni d’età, il rischio di fratture per fragilità ossea è risultato dimezzato in chi assumeva più olio extravergine (circa 4-5 cucchiai al giorno) rispetto a chi ne consumava meno.

L’importanza della Vitamina D

Diversi altri studi hanno confermato l’utilità dei polifenoli dell’olio extravergine d’oliva per le ossa ma, per il massimo della loro salute, è bene che all’assunzione di olio extravergine si associ anche uno stile di vita sano, capace di garantire un’abbondante apporto di quella vitamina D, indispensabile per fissare il calcio nel tessuto osseo. Un’equipe di ricercatori francesi ha voluto proprio sperimentare quale effetto può avere una integrazione di vitamina D sull’azione dell’olio extravergine: operando su modelli animali, si è visto che un supplemento di vitamina D, direttamente somministrato con l’olio extravergine, ha prodotto un miglioramento netto di tutti i parametri legati alla salute delle ossa, compresi quelli di infiammazione che si sono ridotti in modo importante. Nella pratica quotidiana, non è necessario ricorrere ad aggiunte e integrazioni vitaminiche per sfruttare al meglio i vantaggi dell’olio extravergine di oliva, ma è comunque importante osservare due attenzioni: la prima è scegliere sempre olio extravergine di ottima qualità, integro nelle sue preziose componenti antiossidanti; la seconda è sforzarsi di condurre una vita attiva, possibilmente anche all’aria aperta. Fare movimento, infatti, contribuisce a rendere più robuste le ossa, ed esporre la pelle alla luce solare è il miglior modo per indurre il nostro organismo a produrre da sé tutta la vitamina D di cui ha bisogno.
Articolo a cura di Giorgio Donegani Tecnologo alimentare, esperto in nutrizione ed educazione alimentare, è Consigliere dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari di Lombardia e Liguria. Già docente di tecnologie alimentari presso Food Genius Academy, ha insegnato per oltre quindici anni Merceologia degli alimenti e Legislazione igienico sanitaria presso il Politecnico del commercio di Milano. Ha presieduto la Fondazione Italiana per l’Educazione Alimentare e, come membro del comitato tecnico scientifico “Scuola e Cibo” del MIUR, ha partecipato alla stesura delle linee guida per l’educazione alimentare nella scuola italiana. Autore di diversi programmi nazionali di educazione alimentare, è consulente di importanti aziende del settore per la messa a punto di prodotti atti a sostenere un sano stile di vita. Membro di diversi comitati e associazioni scientifiche, viene chiamato a portare la sua esperienza come relatore in convegni e congressi a livello nazionale e internazionale, oltre che come docente di corsi EcM per medici, tecnologi e giornalisti. Collabora da anni con diverse testate sui temi della sicurezza alimentare e della sana alimentazione e ha ricevuto numerosi premi per la sua attività di divulgatore. Come esperto di sicurezza alimentare partecipa a diverse trasmissioni televisive e radiofoniche, ed è autore di oltre 30 libri sui temi dell’alimentazione pubblicati da diverse case editrici.
Scopri con Giorgio Donegani l’importanza dell’olio extra vergine d’oliva per il nostro organismo: guarda l’episodio “L’olio evo e la salute delle ossa”.