10 Dicembre 2014
Blendmaster? Cosa vuol dire questa parola? Bella domanda. Ma forse è meglio fare prima un passo indietro per parlarvi di ciò che faccio.
Come ho già detto mi chiamo Giovanni Zucchi e vengo da una famiglia che, da un paio di secoli, si occupa di olio.
Quello dell’olio è un mondo affascinante e variegato, in cui la tradizione deve stare sempre al passo con le nuove tecniche di produzione. Un mondo di sapori, colori e profumi tutti da scoprire, dove è possibile sperimentare continuamente mettendo alla prova la propria creatività.
In parole povere, il blendmaster si occupa di selezionare e miscelare oli extra vergini di diversa varietà e origine, per valorizzare tutti i singoli componenti creando qualcosa di completamente nuovo. Un mestiere bellissimo, che mi ha permesso di maturare esperienze importanti nell’universo gastronomico e di conoscerne bene il mercato. E, soprattutto, di far crescere un marchio di qualità, che da generazioni porta (con mio grande orgoglio) il mio cognome.
Ho deciso quindi di inaugurare questa rubrica per condividere una passione personale che però, sono sicuro, saprà affascinare chiunque ami la natura e le cose buone. Nelle prossime settimane vi racconterò di oli extra vergini, di blending, di qualità del cibo, ma non solo. E spero così di farvi entrare in un mondo fantastico offrendovi un “punto di vista” diverso. Quello di qualcuno che ha scelto di dedicare la sua vita ad uno dei prodotti eccellenti della nostra cultura: l’olio.
Ingrediente prezioso che però, come amo ricordare, “non cresce sugli alberi”.